NearteNeparte a Tramanda- viaggio nella fiber art di Chieri

scorcio del Duomo di Chieri

Come promesso, eccomi qui a raccontarvi il mio bellissimo viaggio in quel di Chieri per l’evento Tramanda 2017. Io ero lì per la mostra Tracciati Urbani e se non ricordate il mio lavoro, qui ve lo racconto.

Siam partiti all’alba del venerdì 9 giugno e da subito si è presentato come un viaggio dal sapore decisamente vacanziero visto che era da un pò che io e Ciro, mio marito, non ci dedicavamo qualche giorno per noi….mmm…ora che ci penso, a memoria, credo debba risalire a vari anni fa or sono… insomma, come si dice, ce lo meritavamo e son felice che sia stato tutto all’insegna dell’arte.
 Come tutte le esperienze che aspetti con gioia, è stato davvero interessante ed arricchente, sarà che ero partita con l’idea di fare una scorpacciata di fiber art, di bellezza, di talenti, di persone, di arte, fatto sta che tutte le mie aspettative son state esaudite e sono ritornata a casa piena di cose belle nel cuore.

Io accanto alla mia opera “Spaccanapoli” per Tracciati Urbani

 Ho avuto modo di lasciarmi ispirare da grandi nomi come Marta Nieuwenhuijs e Marialuisa Sponga e anche da giovani talenti, di scoprire un pezzo di archeologia industriale che come gran parte dei siti italiani, vive il disagio della lentezza burocratica per riportare a nuova vita, un immenso patrimonio storico ma soprattutto, ho conosciuto e scoperto chi sta dietro le quinte; quelle persone che per non far morire la propria tradizione, insistono ed investono tempo e denaro per mettere in piedi, eventi che, in primis, hanno il compito di far conoscere una realtà simile a chi come me, per esempio, viene da molto molto lontano e difatti ho scoperto di essere sul serio quella che giungeva da più lontano! Napoli-Chieri circa 800 km di distanza.

Caterina impegnata nel suo regalo per me
Margherita fra fili e trame…d’autore

 Sto parlando di Caterina Fiore e Margherita Fergnanchino, due artiste della fiber art , socie dell’Unione Artisti Chierese che da qualche anno, portano avanti il progetto Tralicci col quale propongono una mostra per riunire varie espressioni della fiber art, italiana e non. Caterina e Margherita, ci hanno sopportato e scorazzato a destra e a manca per 2 giorni di fila e con generosità, ci hanno raccontato tutta la loro città e la tradizione legata al tessile, due persone speciali, preparate, appassionate, competenti che ce la mettono tutta per diffondere la fiber art, e poi mi hanno riempita di regali!!!! Che gioia conoscere persone così!


 Grazie a loro, ho conosciuto Mauro, un simpatico omino dall’aspetto pacato e molto paziente che ci ha accompagnati in visita al bellissimo Museo del Tessile, raccontandoci il funzionamento di quasi tutti i telai del museo. Lui era un tecnico, un operaio specializzato nel montaggio di telai antichi ed industriali, insomma una di quelle persone che rappresentano una biblioteca vivente.
E poi l’imbiancheria del Vajro, dove un tempo venivano stesi centinaia di metri di filati e tessuti ad asciugare una perla di bellezza rara!

Non posso caricarvi tutte le foto tuttavia ho realizzato questo video-racconto di tutte le cose belle viste a Chieri legate alla fiber art.  Grazie Chieri, ci rivediamo l’anno prossimo!

Anna Esposito
info@nearteneparte.net

Sono Anna, feltraia per amore ed educatrice per vocazione. Mi occupo di arte e artigianato tessile trasformando la lana cardata in oggetti per la casa ed accessori.

No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.